È il ritorno del guaglione con la faccia
Che sembra uscita dallo show di Giovanni Muciaccia
Colla vinilica il mio flow quando sto sulla traccia
Scrivo ogni lirica e trasformo in arte
Anche un fottuto pezzetto di carta
Bax mi chiama e dice: Frate’, oggi si apre la caccia
Io rime come quando la droga ti apre la faccia
Rimo sul serio, anche senza tattoo sulla faccia
Siete Ferrari col motore Dacia
Come stai? Bene!
Meglio di così non poteva andare
Fai ancora l’MC? Sì, quando mi pare
E comunque sia li mando a casa base
Senza nemmeno farmi troppe pare
La molla è carica, carica come un flipper
Le faccio muovere il culo più di una stripper
Ne accendo una e scompaio come il tuo clipper
Che cazzo ridi che sembri il bimbo sui Kinder
Vi sentite immortali come Highlander
Scrivo ‘ste parole senza neanche il tempo di pensarle
Fate I guerrieri ma scappate a piedi verso Coney Island
Almeno per correre indossate delle belle scarpe
La mia esperienza sulle spalle pesa tipo un Eastpak
Sono la prova di chi sogna, si sveglia, realizza
Passare da vivere in studio a camera con vista
E non sono I tuoi 15 secondi di gloria su Insta
E questi non sanno se è rap o è indie
Chiudo barre da quando eravamo solo dei bimbi
Da una tastiera scrivi che scrivo per fare I dindi
Mentre tua mamma è nell’altra stanza
Che ti prepara la cena col Bimby
Io c’ho la testa in aria
Vieni a ‘sta festa e baila
Che ti porto un po’ d’aria fresca in questa Italia
Se vuoi vedermi live non so se ci stai fra’
Più che un concerto una puntata con Umberto Smaila
Perché c’è qualche signorina che ci viene a vedere
Se fuori fanno la fila è perché lo faccio bene
Colla sopra le dita e le sto rollando piene
Tu invece porti sfiga e nun te se po vede’
In questa foto di gruppo
Tu oltre che fuori fuoco vieni pure brutto
Conosco bene il gioco, io mai fatto il furbo
Mi lecchi il culo adesso perché ho messo il turbo
E non ho ancora detto tutto
Io sono classico, originale, classe ’89
Scrivo ancora strofe che suonano nuove
110 e lode faccio ancora brutto a ‘sti ’99
Che in 64 barre usano tre parole, ah
Levati il trucco, l’extension, le Balenciaga
Che sembri Lady Gaga, che nessuno ti caga
Ogni mia barra è viagra
Undamento è la saga
Più che di Xanax hai bisogno di un bravo psichiatra
Sei mesi fa giuro stavo a due passi dall’oblio
Ma ho vinto perché ho fatto il cazzo che volevo io
Adesso tutti a braccia aperte
Come il Cristo a Rio
‘Sto portafoglio è così gonfio
Manco sembra il mio
E oggi verso un bicchiere di vino scadente
Per brindare a tutte le vittorie di un perdente
Che tutto ciò che fai non è mai per niente
Ed io ho imparato a navigare anche contro corrente
Bevo l’ultimo sorso alla nostra salute
E pure a quella di chi parla troppo e discute
E a chi ci vuole male dico fate pure
Tutte queste fratture han reso le ossa dure
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