Non avere più vent’anni
e conoscere la vita
come il fondo di un bicchiere
di champagne
poi un giorno dire basta
e salire sopra un treno
senza chiedere a nessuno
dove va
incontrarti sul quel treno
e scambiare due parole
come due che non si sono
visti mai
una lunga galleria,
un minuto senza fine
e capire che sei solo
come me.
Fatalità,
l’amore è fatalità
anche quando la chiami fortuna
è una fatalità.
Litigare dopo un giorno
senza avere una ragione
e partire per Parigi
senza te
ed entrare nei locali
per cercare l’allegria
ma trovare solo fumo
e niente più
poi entrare in una chiesa
e vederti inginocchiato
nel mio cuore ho capito
che eri tu
e sentivo che pregavi
senza un’ombra di vergogna
e capivo che pregavi
anche per me.
Fatalità,
l’amore è fatalità
anche quando la chiami fortuna
è una fatalità.
Per morire è sempre presto,
per amare non è tardi
per fortuna che l’amore
non ha età
che sia fatto in mezzo a un prato
o soltanto col pensiero
o nel buio di una stanza
di città.
Fatalità,
l’amore è fatalità
anche quando la chiami fortuna
è una fatalità.
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