Loro, il nostro specchio
Quasi un altro io
Là dove risiede l’anima
Ora persa, assorbita
Senza più nessun confine
Noi stessi macchine?
Unità cibernetiche
Niente acciaio e bulloni
Ma carne ed elettricità
Singolarità tecnologica
Macchine per le macchine
Ormai oltre il confine
D’indipendenza della specie
Avanzare, passo dopo passo
Allungare una mano verso il domani
Cogliere I nuovi germogli
Una generazione consapevole
Comentarios
Deja tu comentario: